Genitori non si nasce, si diventa. Nulla di più vero. Fare il genitore non è semplice, è un percorso che si affronta giorno dopo giorno e non sempre da soli si riesce a ricoprire bene questo importante ruolo. Il rapporto tra genitori e figli non è quindi un qualcosa di scontato, ma si costruisce nel tempo mettendo le basi per un futuro sereno degli adulti di domani. L’importanza dei genitori è quindi palese e viene descritta da numerose teorie in psicologia.
Crescita genitoriale, che sostegno può dare la psicologia
Quando nasce un bambino nasce anche un genitore. La capacità di rivestire questo ruolo non sempre scatta in automatico non appena viene dato alla luce il bambino, ma può essere influenzata da una serie di fattori quali la situazione della coppia, la sua solidità, il supporto della rete familiare.
Le difficoltà che la coppia genitoriale incontra sono numerose nelle diverse tappe evolutive del bambino, per questo sovente è necessario richiedere un sostegno che consenta ai genitori di prendere una sempre maggiore consapevolezza del loro ruolo.
La psicologia può fornire ai genitori gli strumenti necessari per percorrere questo cammino di formazione e consapevolezza che consente alla coppia genitoriale di acquisire le competenze adeguate.
Fondamentale è quindi comprendere le proprie emozioni e imparare a gestirle sintonizzandosi su quelle che sono le sfide evolutive.
L'arte di essere genitori
Essere genitori pare quindi essere più un’arte che un ruolo, una figura in costante evoluzione e che diventa sempre più complessa. Riuscire a soddisfare i bisogni dei propri figli, differenti nelle diverse fasi evolutive, è l’obiettivo principale che ogni coppia genitoriale dovrebbe porsi. Spesso capita però che non si riesca a bilanciare la soddisfazione dei bisogni dei figli con quelle dei genitori, ponendo l’accento più sull’uno o sull’altro.
Da qui nascono frustrazioni, senso di inadeguatezza, depressione, confusione e una lunga serie di stati emozionali che influiscono in modo assolutamente negativo sullo svolgimento del proprio ruolo genitoriale. La psicologia in questi casi può davvero essere di grande sostegno e accompagnare i genitori in un percorso di crescita assieme ai propri figli.
Naturalmente la durata del percorso terapeutico varia in base a quelle che sono le problematiche e le difficoltà, ma in genere non si tratta di terapie lunghe. Al contrario, a seconda del caso può essere decisamente efficace anche la Terapia a seduta singola.
I genitori riescono anche in un lasso di tempo molto breve a comprendere quale sia il blocco che devono superare e imparano a costruire una percezione della loro figura genitoriale positiva ed efficace.
Genitori non si nasce, si diventa. Nulla di più vero. Fare il genitore non è semplice, è un percorso che si affronta giorno dopo giorno e non sempre da soli si riesce a ricoprire bene questo importante ruolo. Il rapporto tra genitori e figli non è quindi un qualcosa di scontato, ma si costruisce nel tempo mettendo le basi per un futuro sereno degli adulti di domani. L’importanza dei genitori è quindi palese e viene descritta da numerose teorie in psicologia.
Crescita genitoriale, che sostegno può dare la psicologia
Quando nasce un bambino nasce anche un genitore. La capacità di rivestire questo ruolo non sempre scatta in automatico non appena viene dato alla luce il bambino, ma può essere influenzata da una serie di fattori quali la situazione della coppia, la sua solidità, il supporto della rete familiare.
Le difficoltà che la coppia genitoriale incontra sono numerose nelle diverse tappe evolutive del bambino, per questo sovente è necessario richiedere un sostegno che consenta ai genitori di prendere una sempre maggiore consapevolezza del loro ruolo.
La psicologia può fornire ai genitori gli strumenti necessari per percorrere questo cammino di formazione e consapevolezza che consente alla coppia genitoriale di acquisire le competenze adeguate.
Fondamentale è quindi comprendere le proprie emozioni e imparare a gestirle sintonizzandosi su quelle che sono le sfide evolutive.
L'arte di essere genitori
Essere genitori pare quindi essere più un’arte che un ruolo, una figura in costante evoluzione e che diventa sempre più complessa. Riuscire a soddisfare i bisogni dei propri figli, differenti nelle diverse fasi evolutive, è l’obiettivo principale che ogni coppia genitoriale dovrebbe porsi. Spesso capita però che non si riesca a bilanciare la soddisfazione dei bisogni dei figli con quelle dei genitori, ponendo l’accento più sull’uno o sull’altro.
Da qui nascono frustrazioni, senso di inadeguatezza, depressione, confusione e una lunga serie di stati emozionali che influiscono in modo assolutamente negativo sullo svolgimento del proprio ruolo genitoriale. La psicologia in questi casi può davvero essere di grande sostegno e accompagnare i genitori in un percorso di crescita assieme ai propri figli.
Naturalmente la durata del percorso terapeutico varia in base a quelle che sono le problematiche e le difficoltà, ma in genere non si tratta di terapie lunghe. Al contrario, a seconda del caso può essere decisamente efficace anche la Terapia a seduta singola.
I genitori riescono anche in un lasso di tempo molto breve a comprendere quale sia il blocco che devono superare e imparano a costruire una percezione della loro figura genitoriale positiva ed efficace.